GIANNA NANNINI, NOSTRASTORIA IN ROTAZIONE RADIOFONICA (TESTO + AUDIO).

Gianna Nannini e Tiziano Ferro si conoscono da pochissimo, ma sembrano funzionare già alla perfezione. La coppia artistica ha dato vita ad un brano dolce e suadente, per niente stucchevole e dalle potenzialità a tinte forti: parliamo naturalmente di 'Nostrastoria', in rotazione radiofonica sulle frequenze delle migliori emittenti italiane.

E' questo il secondo singolo estratto dall'album 'Inno', disco rivelazione di queste prime settimane del 2013. Gianna si è detta entusiasta del lavoro svolto, e gratificazioni a fiume le sono piovute anche da Pierluigi Bersani, che ha a sua volta incoronato il brano 'Inno' colonna sonora del Partito Democratico in sede della campagna elettorale in corso. La scelta, peraltro a nostro avviso ampiamente meritata, ha riempito d'orgoglio la rocker senese, che ritiene questo il brano meglio riuscito (in riferimento al suo repertorio) degli ultimi vent'anni. Voi siete d'accordo?

Tornando ad affrontare il discorso prima intrapreso, in relazione a 'Nostrastoria' possiamo solo dirvi che a noi è risultata vincente: il brano, orecchiabile ma non per questo scontato, rappresenta il primo tassello di una partnership destinata a durare nel tempo. Gianna, infatti, sembra apprezzare molto le doti compositive di Tiziano, che bene è riuscito a concentrare il messaggio in poche e semplici parole.

Per chi non avesse ancora avuto modo di averne esperienza diretta, vi anticipiamo subito che la canzone tesse le lodi di un amore che ha sconfitto la brutalità del tempo, attraverso non poche difficoltà, riuscendo a gettare le mani di un rapporto non perfetto, ma senz'altro pronto a sfidare e a superare qualsiasi avversità si presenti sul percorso di vita intrapreso insieme.

Alla fine dell'articolo vi proponiamo il testo e l'audio del singolo, certi che qualcosa dentro di voi scatterà. Fateci sapere se è stato così.

Nostrastoria di Gianna Nannini

Per questa nostra storia da anni in penitenza
anni in difesa, in dipendenza… senza dirlo mai
e tu la chiami storia ma sembra un labirinto
senza cercarci, senza vederci, poi ritorniamo qua
in un secolo
in un’ora o…
in un attimo e sempre
il tuo sguardo contro il mio
mi racconta la tua storia che però diventa anche la mia
mille anni fa da domani o… per due giorni oppure sempre
il tuo cuore contro il mio porta i segni dei dolori insieme a te
e la vita insieme a te che sembra splendida com’è
quando la sera viene e la notte scende al mattino ti riscelgo
nonostante sia apparentemente una bugia
e nella nostra storia di giochi d’egoismo
perdiamo in due ad ogni sfida di protagonismo
ne ho viste già di storie io che sfidano gli eventi e il mondo intero
ma il nostro incontro da grande record segna un’epoca…
in un secolo
in un’ora o…
in un attimo e sempre
il tuo sguardo contro il mio
mi racconta la tua storia che però diventa anche la mia
mentre ti accorgi che ti amo e il tuo cuore è contro il mio
porto i segni dei dolori insieme a te
e la vita insieme a te che sembra splendida com’è
…sei l’amore di un secondo
…i sorrisi di una vita
…gioco con la memoria
e alla fine dei conti chi conta negli anni
sei tu e solo tu…
la fine della storia…
non la voglio vedere.